Trattamenti superficiali di metalli: così puoi raggiungere la perfetta esecuzione
Il modo più semplice per ottimizzare tutte le fasi di lavorazione superficiale degli oggetti metallici.
Se sei impegnato nel settore industriale e hai a che fare con la produzione di componenti metalliche, sarai certamente informato sui progressi evidenziati dalla robotica industriale per fonderia.
L’automazione della sbavatura e della finitura dei metalli è un’opzione che viene presa sempre più in considerazione da diverse aziende, alla luce dei risultati che permette di conseguire.
Tu non l’hai ancora fatto?
Se la risposta è no, mettiti comodo.
In questo articolo scoprirai perché questo tipo d’impostazione è l’unica in grado di portare a termine i trattamenti delle superfici metalliche in maniera rapida e con la massima precisione.
Questi i trattamenti superficiali necessari in fonderia.
All’interno di una fonderia, la fusione è indubbiamente il procedimento principale.
Fondere le leghe metalliche fino a ridurle allo stato liquido e dar loro forma tramite le varie tecniche di colata e di fusione rappresenta il Vangelo della fonderia.
Ma come ben saprai, questo non è altro che il primo step della produzione degli oggetti metallici.
Quando un pezzo metallico viene estratto dallo stampo, presenta una serie di imperfezioni. A livello superficiale, infatti, presenta delle parti in eccesso funzionali alla formatura (le materozze), una serie di bave di colata e altri difetti, come un’eccessiva rugosità o la presenza di piccole crepe o sporgenze causate da uno stampo usurato.
Per rimediare a simili imperfezioni sono necessari diversi trattamenti meccanici superficiali, detti genericamente di finitura.
I principali sono:
- la smaterozzatura, ovvero il taglio delle materozze;
- la sabbiatura;
- la sbavatura;
- la smerigliatura;
- la nastratura;
- la carteggiatura;
- la limatura.
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Alcune fonderie si occupano di queste procedure all’interno dell’azienda, affidandole agli operatori, altre invece le delegano a ditte terze.
A prescindere dal fatto che una fonderia si occupi prevalentemente della produzione di oggetti in ferro, in acciaio o in ghisa, non cambia il principio secondo cui, con una simile impostazione, si presentino delle problematiche di varia natura.
Gli operatori, che utilizzano diversi tipi di macchine da sbavatura per fonderia, non possono garantire una buona operatività per le produzioni in serie poiché non sono in grado di assicurare delle tempistiche affidabili e delle lavorazioni omogenee.
Ricorrere a terzi, di contro, espone una fonderia al rischio di venir meno agli impegni presi col cliente, sia nei tempi che nella qualità, per responsabilità non proprie.
Altre lavorazioni speciali per la protezione superficiale.
Una perfetta esecuzione di queste lavorazioni sulle superfici metalliche è molto importante anche per dar modo ai produttori di poter sottoporre gli oggetti a ulteriori trattamenti, volti a modificarne la rugosità, ad abbellirne l’aspetto estetico o – cosa molto importante – a dar loro maggiore protezione.
Alcune componenti metalliche, infatti, possono subire più di altre l’esposizione agli agenti atmosferici e alla corrosione chimica, per cui necessitano di lavorazioni ad hoc come:
- la brunitura;
- la ramatura;
- la stagnatura;
- la zincatura.
La brunitura, in realtà, viene utilizzata spesso anche per ragioni estetiche, ma conferisce in ogni caso uno strato protettivo in più.
Trattamenti come la ramatura, la stagnatura e la zincatura sono volti per lo più a creare un vero e proprio rivestimento a parti metalliche molto esposte a usura o a frizione.
Come eseguire al meglio i trattamenti superficiali sui metalli in sicurezza.
Se intendi rivoluzionare completamente l’assetto della tua fonderia e ampliare il tuo target clienti, è basilare poter garantire una perfetta esecuzione dei principali trattamenti di finitura superficiale.
Per incrementare la produttività ed estendere l’operatività della tua fonderia c’è una soluzione: la sbavatura robotizzata. L’inserimento di uno o più robot per la sbavatura, infatti, ti darebbe modo di automatizzare completamente un’intera fase della filiera produttiva, con una serie di vantaggi non indifferenti.
Una fonderia dotata di impianti robotizzati è in grado di portare a compimento un ciclo produttivo in tempi predeterminati, assicurando puntualità al cliente.
Questo non sarebbe possibile se a svolgere le operazioni di finitura ci fossero degli operatori. Il lavoro umano, infatti, per quanto possa essere qualitativamente buono, è soggetto a fattori come stanchezza, deconcentrazione e stress, che portano inevitabilmente a scombinare il tempo ciclo.
Inoltre, un operaio non può umanamente assicurare un lavoro standardizzato su centinaia di componenti in una produzione in serie, cosa invece possibile per i robot.
Poiché sono guidati da software che assicurano una precisione millimetrica, peculiarità richiesta specie su pezzi di piccole dimensioni, i robot consentono di ottenere una standardizzazione dei tempi e del livello qualitativo delle finiture.
La consegna puntuale dei lavori, la qualità delle finiture e l’assenza di imprecisioni e difetti ti permetterebbe di conquistare nuovi clienti e di consolidare la tua reputazione.
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All’interno della tua fonderia, invece, potresti innalzare nettamente i livelli di sicurezza, riconvertendo i tuoi operai verso mansioni meno logoranti e rischiose, e più funzionali alla crescita aziendale.
In conclusione.
Se intendi fare un salto in avanti e portare la tua fonderia su un’altra dimensione, rivolgiti a Trebi!
La nostra azienda è attiva da più di trent’anni nella robotica industriale ed è specializzata nella progettazione e produzione di isole robotizzate per la sbavatura.
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