COME RIATTREZZARE LA MACCHINA 
IN MENO DI 3 MINUTI

riattrezzare macchina in 3 minuti

[space]

Quello che ti sto per raccontare è successo realmente e non è stato facile. Ho dovuto passare giornate a spaccarmi la testa nel trovare la soluzione che potesse raggiungere questo risultato tanto sperato per favorire la produzione dei miei clienti. Non solo io mi sono messo a lavorare duramente ma anche tutto il mio staff di tecnici e ingegneri, senza mai riuscire a chiudere occhio per molto tempo.

Passavamo giornate a confrontarci ma tu dico che…
[space]

NON C’ERA SOLUZIONE!

[space]
RIATTREZZARE LA MACCHINA
IN MENO DI 3 MINUTI E’ IMPOSSIBILE

[space]

Ad un certo punto però la situazione è cambiata. Alcuni mesi fa ero seduto di fronte al mio cliente che insistentemente continuava a ripetermi:

[space]

“VOGLIO RIATTREZZARE LA MACCHINA
IN MENO DI 3 MINUTI”

[space]

“Non si può fare, non lo fa nessuno” gli ho risposto. “Le nostre macchine sono già il meglio che c’è sul mercato, non esiste niente di più veloce”

Lui insiste dicendomi:

  • “voglio riattrezzare la macchina in meno di 3 minuti”
  • “voglio poter mettere uno dei venti articoli che ogni macchina devo gestire”
  • “voglio che la macchina non diventi più grande di quanto non è adesso”
  • “voglio mantenere i costi di acquisto macchina e del suo uso contenuti”

[space]

Sono uscito dall’incontro con un tasso di nervosismo altissimo e incavolato mi sono detto: ”l’erba voglio non cresce nemmeno nel giardino del RE!. Secondo te cosa faccio tutti i giorni con i miei collaboratori? Non pensi che stia già lavorando per risolvere questi problemi?”

Guidando e piano piano che macinavo i Km per rientrare in azienda mi sono calmato e ho iniziato a pensare che ad ogni problema ci siano almeno 10 soluzioni e noi come imprenditori e come tecnici dobbiamo essere capaci di trovarne la migliore in grado di risolvere il problema al nostro cliente.

Il pensiero è andato subito alla concorrenza:

[space]

COME FA LA CONCORRENZA A
RIATTREZZARE UNA MACCHINA?

[space]

QUANTO TEMPO CI IMPIEGA
PER FARLO?

[space]

Per riattrezzare una macchina di un nostro competitor ci vuole almeno un’ora e le operazioni che devi fare se hai una di quelle macchine sono:

  • Sostituire i pallet di riferimento dei pezzi
  • Cambiare gli utensili
  • Sostituire la pinza

[space]

Da questo concetto ho delineato una LINEA GUIDA. Con le mie soluzioni il riattrezzaggio dura NON PIU’ di 10 MINUTI per mantenere questo processo comunque veloce e flessibile al tempo stesso, senza aumentare gli spazi e i costi. Infatti mantengo questi punti di forza:

  • Nessun pallet da sostituire: tramite il sistema di visione, basta cambiare il programma e caricare i nuovi pezzi. Non devi svitare nulla, montare o stoccare.
  • Agganci rapidi per gli utensili: è attivo un sistema di cambio rapido per gli utensili e per sostituirli bastano pochi secondi.
  • Sostituire la pinza: unica operazione rimasta simile al passato.

[space]

La soluzione però non era ancora soddisfacente e non era così semplice da trovare. Ho visto diverse macchine che avrebbero dovuto soddisfare questa richiesta, ma non hanno mai funzionato.

La soluzione che ho visto finora è stata quella di equipaggiare il robot con un cambio pinza automatico e la macchina allo stesso tempo dotata di un grande magazzino pinze.

[space]

MA C’E’ UN
PROBLEMA!

[space]

1) Il magazzino occupa molto spazio. Le pinze sono ingombranti, quindi ho bisogno di molto spazio per stoccarle anche se le metto su diversi livelli.

2) La copertura per il magazzino è grande e pesante. Facilmente si guasta.

3) Nel magazzino si mette un capitale di pinze autocentranti: se ho 20 pinze che gestisco sul robot queste devono essere sempre nel magazzino. Se acquisto pinze Schunk ognuna costa mediamente 1.500 €… Se ne ho 20 nel magazzino, invece ho un valore li dentro fermo che non uso pari a un’Audi ben accessoriata.

[space]

ECCO COSA CI HA FATTO FARE
DAVVERO LA DIFFERENZA

[space]

Insieme al mio Staff abbiamo equipaggiato il robot con un cambio pinza automatico e abbiamo realizzato un magazzino particolare.

Il magazzino è più compatto di ogni soluzione vista fino ad ora: può ospitare solamente due pinze, ma si può accedere dall’esterno della macchina tramite un cassetto completamente estraibile.

Con questa soluzione l’operatore può preparare la pinza per la successiva produzione mentre la macchina è ancora in funzione.

Sempre mentre la macchina funziona può inserire la pinza all’interno del magazzino ed è così pronta per essere usata, in modo che quando si è pronti per il cambio produzione basta premere un pulsante e il robot lascia nel magazzino la pinza attuale e prende quella adatta alla produzione successiva.

[space]

SI’ TE LO STO DICENDO…
L’ABBIAMO FATTO!

[space]

IN MENO DI 3 MINUTI SI
CAMBIA PRODUZIONE

[space]

In definitiva si fa tutto il riattrezzaggio macchina mentre questa lavora, rispettando anche tutte le richieste del cliente perché:

  • Il riattrezzaggio dura meno di 3 minuti.
  • Non abbiamo limitato il numero di pinze utilizzabili sulla macchina (in definitiva puoi avere un numero illimitato di programmi che girano in macchina).
  • Non abbiamo aumentato significativamente i costi della macchina.
  • Non abbiamo incrementato gli ingombri della macchina.

[space]

MA TUTTO QUESTO
NON CI BASTAVA!

[space]

SEI PRONTO PER RIATTREZZARE
LA TUA MACCHINA IN 30 SECONDI?

[space]

Abbiamo trovato il modo per fare il riattrezzaggio in 30 secondi….il sogno di ogni imprenditore.

Una volta che abbiamo raggiunto i 3 minuti di riattrezzaggio non ci restava altro che automatizzare tutto. Non ci restava che rendere la macchina autonoma. Così abbiamo modificato il software.

Per cambiare articolo in produzione basta premere un tasto sul pannello per indicare il successivo cambio di produzione, lasciare un po’ di spazio sul nastro di carico e la macchina autonomamente si ferma, cambia la pinza e riparte.

[space]

30 SECONDI TRA UN PEZZO
PRODOTTO E UN ALTRO!

[space]

Alla vista di questi risultati il cliente NON solo è rimasto stupito di come avevamo risolto questo GRANDE PROBLEMA ma mi ha ringraziato per avergli CAMBIATO il modo di produrre, raggiungendo risultati come:

  • più profitti nel processo
  • più efficienza
  • più ordine
  • più produzione con più clienti

[space]

RICORDI QUELLA VOLTA CHE HAI AVUTO LA POSSIBILITA’ DI AUMENTARE I TUOI MARGINI
DI PROFITTO AZIENDALE MA TI
SEI TIRATO INDIETRO?

[space]

OGGI SE FAI ANCORA QUELL’ERRORE NON POTRAI FARE ALTRO CHE SPENDERE PIU’ SOLDI E PERDERE TEMPO
CON IMPIANTI NON ADEGUATI!

[space]

Piercarlo Bonomi
Il Primo Esperto in Macchine Robotizzate di Taglio e Sbavatura

Autore: Trebi Casting Sofia

Articolo Precedente Articolo Successivo