I 6 SEGRETI SUL CENTRO DI LAVORO CHE TI HANNO NASCOSTO IN FASE DI TRATTATIVA

CHI VA CON LO ZOPPO...

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Fino ad oggi hai pensato che il Centro di Lavoro è l’unica soluzione per migliorare la tua produzione. Questo grazie alla bravura dei commerciali che ti hanno nascosto in fase di trattativa 6 terribili segreti su questa tipologia di macchina, senza mai far vacillare la loro posizione e tenerti a bada come un cucciolo indifeso.

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PERO’ C’E’ UN PROBLEMA!

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Succede poi, come è già capitato e capiterà ancora (parola dei miei clienti), che inizieranno vari problemi di natura strutturale e concettuale della macchina, lasciandoti in balia degli eventi e di conseguenza rallentando e danneggiando la tua produzione.

E’ proprio così che il pensiero di aver risparmiato soldi e tempo in fase di trattativa e di ordine, oggi iniziano a subentrate costi extra che superano sicuramente il costo di altre soluzioni più indicate e flessibili.

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TUTTO VERO… MA NON E’ COLPA TUA!

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Infatti, prima che noi cominciassimo a fare macchine di sbavatura, le uniche 2 alternative sul mercato per lavorare i tuoi pezzi erano:

  1. Robot improvvisato: comprare un robot standard, qualche utensile standard e costruirsi l’isola
  2. Centro di lavoro adattato: prendere una macchina standard e configurarla secondo esigenze di sbavatura

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Tutt’oggi queste soluzioni vengono proposte dai miei concorrenti e imprenditori sprovveduti le prendono seriamente in considerazione, rischiando seriamente di introdurle nel loro processo produttivo e scatenare una serie di imprevisti drammatici.

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“E’ incredibile ancora oggi come altre persone
vendono e installano queste soluzioni “zoppe””

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Questa è un’affermazione di un mio cliente, che dopo aver introdotto il centro di lavoro nella sua produzione, non ha fatto altro che gestire una serie di problematiche noiose, facendolo poi uscire di senno obbligandolo a restituire la macchina al fornitore “furbetto”.

Di queste testimonianze le puoi trovare all’interno del mio BLOG e in una pagina particolare che più avanti ti indicherò come potrai raggiungerla.

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MA C’E’ UN ALTRO PROBLEMA:

“CHI VA CON LO ZOPPO, IMPARA A ZOPPICARE”

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Queste macchine “zoppe” invece di essere veloci e precise si muovono in modo goffo, senza mai trovare un loro senso compiuto. Difatti, zoppicano appena installate e continuano a zoppicare tutta la vita e ad ogni rattoppo zoppicano in modo ancora più evidente.

Entrambe le soluzioni (robot improvvisato e centro di lavoro adattato) sono insoddisfacenti per diversi motivi:

  • NON sono produttive
  • NON sono affidabili
  • NON sono remunerative

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Ogni secondo che le usi ti costa sempre più denaro.

Non è calcolabile quanto ti costa usarle!

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Se sei un imprenditore lungimirante non lo puoi negare, devi esserne consapevole e se insisti ad adottare queste vecchie soluzioni, avrai continuamente questi problemi:

  1. Macchina poco flessibile
  2. Macchina poco produttiva
  3. Macchina poco precisa nella sbavatura
  4. Eccessivo utilizzo dei materiali di consumo
  5. La macchina produce troppi scarti
  6. Macchina complessa da usare

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I 6 SEGRETI SUL CENTRO DI LAVORO CHE TI
HANNO NASCOSTO IN FASE DI TRATTATIVA

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1.MACCHINA POCO FLESSIBILE

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Oggi il sapersi adattare al mercato è una necessità innegabile, e il mercato cambia alla velocità della luce. A questo mercato sempre più battagliato sopravvive solo chi si sa adattare meglio, quindi se il tuo cliente ti modifica il pezzo, non devi essere in difficoltà nel produrlo.

Con il Robot Improvvisato:

  • NON basta scegliere un robot e 2 utensili che trovi standard sul mercato… Se vuoi flessibilità nella tua macchina ci vuole un robot adatto e tutta una serie di periferiche che in futuro ti permetteranno di fare lavorazioni diverse.
  • Se la tua macchina è rigida, NON può adottare semplicemente né modifiche né utensili diversi, lasciandoti tra le mani un grosso problema.

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Il Centro di lavoro adattato è una soluzione rigida per antonomasia. Con il centro di lavoro puoi usare solo frese, per giunta limitate in lunghezza e diametro:

  • NON potrai mai fare operazioni di taglio (a meno di compromessi enormi sul tempo ciclo)
  • NON potrai mai limare
  • NON potrai mai nastrare.
  • Avrai sempre un elettromandrino molto grande che ti ingombra ovunque e la testa della macchina andrà a collidere col pezzo e con l’attrezzatura. Poi per essere un pò più flessibile c’è qualcuno che pensa di usare centri di lavoro a 5 assi (pensando di emulare il robot).

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E la situazione diventa anche peggiore!

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Ci sono tutti i problemi di prima più mille altri legati alla programmazione (ne parlerò dopo…)

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2.MACCHINA POCO PRODUTTIVA

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Robot Improvvisato: per spiegarti quanto è grave il problema ti racconto un aneddoto.

Stavo mostrando un video di sbavatura ad un mio amico tecnico che lavora in una fonderia e lui mi dice ”ma questo video è velocizzato? Va al doppio della velocità normale?”

Mi ha fatto queste domande perché è abituato a vedere le macchine di un mio concorrente. Quindi se la macchina è “zoppa” e improvvisata, la sua produttività è anche inferiore alla metà della mia.

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Centro di lavoro adattato: se gli utensili sono limitati, gli ingombri stretti e le mille altre limitazioni come è la produttività?

Di certo non la migliore che ti aspetti.

Hai mai pensato dove si accumula il truciolo? Le macchine utensili sono costruite con un banco di lavoro (tavola) sulla quale si appoggia il pezzo da lavorare e il truciolo viene evacuato tramite il liquido refrigerante. Per sbavare NON puoi certo usare il liquido refrigerante (altrimenti i pezzi ti restano bagnati e appiccicosi); i trucioli ti si accumulano sulla tavola e ogni pochi pezzi devi fermare la produzione per pulirla.

Insomma con un centro adattato ti devi accontentare di quello che viene.

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3.MACCHINA POCO PRECISA NELLA SBAVATURA

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La precisione è importante, a prescindere dalla precisione del pezzo colato. Mi spiego meglio, se i tuoi pezzi sono prodotti con una precisione variabile, devono essere comunque sbavati nello stesso modo e la sbavatura deve seguire la sagoma del pezzo che cambia.

Per far ciò devi usare utensili compensati, cercare di usare frese con parsimonia e usare magari utensili meno aggressivi (lime o nastri).

Robot Improvvisato: se hai optato per questa scelta, la precisione te la dimentichi. Gli utensili che trovi sul mercato sono solo frese, tutto il resto manca. Se poi la tua macchina non ha nemmeno un basamento, brancoli ancora di più nel buio.

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Centro di lavoro adattato: qui è anche peggio (se fosse possibile). Puoi usare solo frese e utensili rigidi. La macchina si approccia al pezzo solo con un metodo di lavoro, senza aver mai la possibilità di cambiarlo, lavorando sempre nel medesimo modo.

Il tuo pensiero è di comprare il centro di lavoro proprio perché è preciso e invece ti trovi una macchina rigida e della sua precisione assoluta non te ne fai nulla.

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4.ECCESSIVO UTILIZZO DEI MATERIALI DI CONSUMO

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Sembra un fatto marginale ma è molto importante. Se la macchina utilizza molti materiali di consumo come frese, nastri, ecc.. non solo li devi acquistare, ma devi anche sostituirli. Questo chiaramente con il fermo macchina che uccide la tua produttività.

Robot Improvvisato:

  • NON avendo unità di lavoro progettate appositamente per il lavoro in una cella robotizzata il consumo degli utensile è infinitamente più alto. Ho fatto un test comparativo: tagliando lo stesso pezzo con una mia macchina e con quella di un mio concorrente, il consumo utensile è 5 volte inferiore sulla mia macchina. Se fai i conti per bene solo con il consumo utensili e i fermi macchina ricavi 5.000 € all’anno.
  • Così è per tutti i tipi di utensile. Abbiamo studiato unità di lavoro e software che allungano la vita degli utensili e permettono ridottissimi fermi macchina.

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Centro di lavoro adattato: 

  • la programmazione del centro è molto difficoltosa (ne parleremo più avanti), devi quindi accontentarti del programma che riesci a fare.
  • Se trovi pure una bava inaspettata la fresa va sotto sforzo. Alla prima volta non succede nulla, alla seconda magari nemmeno, ma dopo pochi pezzi sei fermo a cambiare l’utensile…. costi, ritardi, grattacapi…

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5.LA MACCHINA PRODUCE TROPPI SCARTI

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Gli scarti sono una piaga da estirpare. Quando un pezzo è pronto da sbavare è quasi pronto per essere consegnato. Scartarlo in questo momento comporta grossi sprechi.

Robot Improvvisato: qui si apre il grande capitolo dei numerosi scarti che ti fa una macchina che è costruita senza un progetto, senza sapere tutte le problematiche correlate al processo. Potrai avere:

  • pezzi sovra lavorati
  • poco lavorati
  • pezzi persi per la macchina

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Centro di lavoro adattato: difficilmente programmabile.

Se la tua fusione cambia di poco (lo stampo viene verniciato o saldato o inizia a fare una strana bava), hai bisogno di modificare il programma, costringendo il tuo operatore a far di tutto per non modificare il programma per NON rischiare di creare scarti, se NON è troppo tardi.

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6.MACCHINA COMPLESSA DA USARE

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Al giorno d’oggi c’è sempre meno tempo da dedicare alle macchine in quanto le macchine devono fare produzione. E’ importantissimo che la macchina sia facile da usare, che il tuo operatore sia formato il meno possibile e che una volta inserita in azienda tutto diventi rapido e automatizzato.

Robot Improvvisato: visto che di solito non c’è plc e pannello operatore, tutta la gestione della macchina è fatta sulla tastiera robot. Usarla è molto difficile e spesso capita che in azienda c’è solo un che è capace di usarla e magari nemmeno molto bene.

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Centro di lavoro adattato: per fare il programma hai 3 possibilità.

Eccole:

  • Programmazione ISO Gcode
  • Auto apprendimento
  • Cad Cam

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La programmazione ISO Gcode è un linguaggio nato 30 anni fa, con diverse regole e oggi è impossibile utilizzarlo per lavorare pezzi in 3 dimensioni. Se devi sbavare un pezzo devi girarci attorno mantenendoti sempre ortogonale alla bava da tagliare, quindi devi alzarti e abbassarti, devi seguire i profili curvi (quelli complessi).

Personalmente, ti dico che sono in grado di programmare con questo linguaggio, e ti dico che è impossibile programmare la sbavatura di un pezzo.

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L’auto apprendimento permette di usare la macchina un pò come il robot, cioè di muovere tutta la macchina e portarla dove ti serve. Peccato che quando si tratta di programmare profili curvi il CN è estremamente rigido. Bisogna insegnargli perfettamente le curve altrimenti va in errore e non esegue il programma, oppure si ferma facendoti mille difetti sul pezzo. In pratica non è una strada possibile.

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Il CAD-CAM è un software per PC che permette una programmazione offline. Dal tuo pc programmi il percorso di sbavatura, poi lo converti in linguaggio iso Gcode. Il problema è che il tuo pezzo fuso è simile al getto, ma non uguale. Se il tuo programma deve essere modificato lo devi fare per forza con il CAD-CAM, NON puoi farlo da macchina perché il CAD-CAM genera mille punti per interpolare sugli archi e nessuno può metterci le mani, altrimenti il CN va in errore.

Qualsiasi sia la tua strategia di programmazione con il CN sarà difficilissimo modificare il programma e solo un tecnico super esperto e super formato potrà capirci qualcosa.

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Se quello che hai usato fino ad oggi
ti sembra la soluzione migliore,
allora NON contattarmi.

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Se al contrario sei un imprenditore attento e
vuoi risolvere i tuoi problemi,
ho la soluzione per te.

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Se stai cercando una macchina:

  • Flessibile

  • Produttiva

  • Precisa

  • Economica

  • Efficiente

  • Facile da usare

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Ti posso fornire delle soluzioni che nessun altro sul mercato
ti può garantire e dove i risultati parlano chiaro,
più di mille segreti.

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In questi anni ho passato le ore con i miei ingegneri a mettere a punto una serie di macchine che ti permettono di fare la differenza e che ti permettono di:

  • risparmiare tempo
  • guadagnare denaro
  • rendere il tuo processo un orologio ben oliato

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Quello che puoi trovare nei miei impianti sono punti fermi di vantaggio rispetto ad altre soluzioni e sono progettate per essere flessibili:

  • riattrezzaggio in 3 minuti con tutte le periferiche studiate per ridurre al massimo i tempi morti.

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Quando riattrezzi la macchina non devi modificare il programma. Carichi i file dal sistema di supervisione, monti la pinza (o la fai cambiare in automatico al robot) e avvii la produzione.

  • Modularità flessibile: se domani ti serve un utensile in più, ordinamelo, dopo 2 giorni lo ricevi, lo monti in macchina senza problemi e inizi a lavorare. Vuoi ampliare la macchina, nessun problema possiamo aggiungere l’unità di lavoro più adatta alle tue esigenze.
  • Hai la più alta produttività del settore: riusciamo a usare tutti gli utensili al massimo delle prestazioni e lavoriamo con i produttori di utensili per aumentarne le performance e la durata per la lavorazione del pezzo.
  • Sistemi di compensazione che permettono di seguire al meglio le forme dei pezzi. Abbiamo sviluppato una serie di utensili che permettono mille diverse lavorazioni, e anche quella più adatta al tuo pezzo e al tuo processo.
  • Pensiero al processo: evacuazione automatica del truciolo, evitando i minimi fermi e facilitando la manutenzione che in questo caso è sempre ridotta al minimo.
  • Facilità d’uso: semplice da usare e talmente intuitiva, che il training per gli operatori è davvero ridottissimo, in cui inoltre da un unico pannello operatore si gestisce il flusso produttivo, il riattrezzaggio e si tengono monitorati tutti i parametri del pezzo. Infine, Il sistema di supervisione installato ti permette di fare tutto in modo semplice e veloce.

Piercarlo Bonomi
Il Primo Esperto in Macchine Robotizzate di Taglio e Sbavatura

Autore: Trebi Casting Sofia

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