LA MACCHINA DI SBAVATURA UNIVERSALE

maledetti piccoli scarti

Spesso mi trovo di fronte al cliente che ragiona in modo tradizionale.

Il ragionamento di solito, spesso, è questo:

  • devo produrre un pezzo, ho bisogno di un tipo di macchina
  • devo produrre un altro pezzo, ho bisogno di un altro tipo di macchina

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GIUSTO!… Se fosse ancora il 1980!!!!

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OGGI è profondamente SBAGLIATO!

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Magari anche tu hai fatto questo errore, ma non è colpa tua….

Il problema è che ti sei fino ad ora affidato a qualche commerciale furbetto che non sa cosa venderti o vuole venderti più macchine.

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Cerco di spiegarmi meglio.

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Se hai un fornitore che non è specializzato nella produzione di macchine di taglio e sbavatura, quando tu gli chiedi un offerta ti propone la macchina per produrre il pezzo che tu gli sottoponi. Non ha l’esperienza per proporti una macchina che domani sarà facilmente riconfigurabile per un altro prodotto.

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Oppure

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Preferisce venderti macchine che possano produrre un solo pezzo, in modo tale che acquisti più macchina: ogni volta che devi produrre un pezzo ti fai costruire una nuova macchina.

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Ma c’è un problema!

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Il mercato oggi cambia velocemente ed è fondamentale investire in soluzioni flessibili; il più flessibili possibile!

Se hai una macchina mono-prodotto, e ti bloccano la commessa (succede sempre più spesso oggi), il tuo investimento non si paga più!

Hai buttato denaro e la tua azienda non va avanti!

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Quindi

Macchina mono-prodotto =  SBAGLIATO

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Oggi è fondamentale avere una macchina flessibile di taglio e sbavatura.

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Per farlo bisogna fare le mosse giuste.

Le regole per fare il giusto investimento sono tante, cerco di metterle in ordine:

  • NO tempo ciclo super basso
  • NO macchine complesse
  • NO unità speciali
  • NO macchine enormi
  • Sistema di visione per il carico dei pezzi
  • Progetto macchina lungimirante
  • Unità di lavoro flessibili
  • Robot della taglia giusta

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NO tempo ciclo super basso

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Sembra un controsenso ma è proprio così.

E’ vero che più il tempo ciclo è basso, più la macchina produce e maggiore è il tuo guadagno.

Ma c’è un problema!

Se vuoi un tempo ciclo incredibilmente basso, la macchina deve diventare speciale e concentrata a produrre un solo prodotto.

E’ vero che guadagni tanto a produrre quel pezzo…ma se DEVI cambiare tipo di prodotto, cosa fai?

Mi è capitato tante volte di vedere macchine super veloci a produrre un pezzo, poi il cliente ha perso la commessa e ha dovuto produrre un altro tipo di pezzo. Un pezzo simile, eppure non si poteva lavorare su quelle macchine. Quindi il cliente si è trovato ad avere la macchina ferma e una schiera di operatori per lavorare i pezzi a mano.

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NO macchine complesse

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Quando vedo macchine con 3 robot che si passano il pezzo ogni 10 secondi mi incazzo come non mai.

Perché?

I robot passano più tempo a prendere e lasciare che a lavorare!

Quale è il senso economico?

I problemi di queste soluzioni sono tanti:

– bilanciamento dei tempi ciclo (ogni robot deve fare il medesimo tempo ciclo, se uno è in ritardo il ritardo diventa moltiplicato per i robot)

– difficoltà di programmazione (cosa sbavi con un robot, cosa sbavi con l’altro?)

– grande spazio occupato a terra

– difficoltà a mettere in sicurezza tutta la macchina

– grandi difficoltà di riattrezzaggio

– grande produttività, quando tutto è apposto e funziona bene

Le macchine complesse sono sempre sbagliate, ma se sono monoprodotto diventano in qualche modo (anche se comunque non approvo) abbastanza gestibili.

Ma quando devi cambiare prodotto…fai prima a buttare tutto. Hai buttato alle ortiche migliaia di euro.

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NO unità speciali

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Invece di tagliare con il robot, facciamo una super stampo trancia che taglia, fora e marca pure!

Grande!…

Spendi magari 50.000€ per questo stampo anziché comprare una mia macchina di taglio e sbavatura.

Tutto perfetto, economico, bello compatto!

Ma c’è un problema!

Sei sicuro che funziona?

Magari funziona anche, poi ti accorgi che il pezzo non riesci a stamparlo e devi modificare lo stampo. Oppure il cliente ti chiede una modifica nel pezzo.

Non raccontarmi che queste cose non sono all’ordine del giorno.

Allora il tuo investimento nello stampo plurifunzionale è pronto per essere rottamato. E inizi a fare un po’ di operazioni a mano. Hai appena raddoppiato i costi che pensavi di avere.

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NO macchine enormi

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Lo spazio occupato a terra è sempre da tenere in considerazione. Magari tu hai un azienda enorme e lo spazio non ti costa niente. Quindi ti fai costruire macchine enormi, tanto non c’è motivo di stare compatti.

Ma c’è un problema!

Se la macchina è enorme i tuoi operatori devono fare tanta strada per girarci attorno. Perdono tempo per entrare nella macchina, perdono tempo a pulirla, perdono tempo per programmarla.

Le macchine devono avere gli spazi giusti per poterle usare. Non devono essere ne troppo grandi ne troppo piccole.

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Sistema di visione per il carico dei pezzi

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Se vuoi una macchina flessibile, non puoi pensare di avere mille posaggi per caricare i pezzi. Devi passare i pezzi al robot e quello deve automaticamente prenderli. Fare i posaggi tradizionali ha tante controindicazioni:

  • costo di realizzazione
  • tempo di realizzazione
  • posto per stoccarli
  • tempo di riattrezzaggio macchina
  • costo in manutenzione

Il mio sistema di visione ti fa abbattere tutti questi costi e tempi. Se devi riattrezzare la macchina devi solo fare il setup di visione e sei pronto a partire con la tua lavorazione. 5 minuti per fare il setup contro 1 settimana per costruire i posaggi.

Quanto risparmi????

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Progetto macchina lungimirante

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Questa è la parte più difficile. Per avere una macchina flessibile e facilmente utilizzabile devi avere esperienza. Lo dico con altre parole: DEVI AVER GIA’ SBAGLIATO!

Devi conoscere le esigenze del tuo cliente e quelle di clienti simili. Devi ragionare proiettando la macchina nel futuro. Cosa servirà al cliente domani?

Per saperlo occorre una ricerca e un esasperazione delle soluzioni. Devi tenere sempre presente la tendenza del mercato e delle soluzioni che richiederà.

Il progetto deve tenere conto anche della manutenzione che sarà necessaria alla macchina. Deve tenere sempre presente che tutti i componenti siano facilmente sostituibili.

Poi la macchina deve garantire un processo stabile nel tempo.

Il progetto è davvero la chiave di tutta la macchina.

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Unità di lavoro flessibili

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Le unità di lavoro devono essere facilmente configurabili.

Se la macchina nasce per produrre un pezzo è configurata in un determinato modo, ma se domani devi produrre qualcos’altro?

La macchina deve permetterti di farlo facilmente, velocemente e con un costo contenuto.

Come farlo?

Le unità devono essere progettate bene. Devono essere progettate per soddisfare tutte queste richieste. Ogni tipologia di unità ha le sue peculiarità, i suoi limiti. Bisogna lavorare negli spazi per trovare il giusto compromesso tra flessibilità e affidabilità.

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Robot della taglia giusta

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Sembra banale dirlo ma non è così.

Sbagli il robot e la macchina non funziona.

Il robot deve essere capace di fare quello che ti serve, non deve essere ne troppo veloce ne troppo lento. Rigido, ma non lento. Grosso ma non troppo ingombrante.

Ricorda che il robot non è solo meccanica, ma è anche software.

Lo stesso robot con i parametri del software sbagliati, non funziona…o meglio funziona ma male!

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Io insieme ai mie tecnici ho ragionato per anni su tutti questi temi…e alla fine ho progettato una serie di macchine universali.

Queste macchine sono costruite per essere facilmente configurate in futuro.

Sono costruite rispettando tutte le regole che ti ho descritto prima.

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Piercarlo Bonomi
Il Primo Esperto in Macchine Robotizzate di Taglio e Sbavatura

Autore: Trebi Casting Sofia

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