Sbavatura termica alluminio: pregi e difetti di questa soluzione

Sbavatura termica dell'alluminio: soluzione non definitiva

Ecco come avviene questo tipo di sbavatura dei metalli e in cosa si distingue

Se sei un imprenditore attivo nel settore della fonderia o se svolgi un ruolo dirigenziale al suo interno, concorderai sul fatto che in questo ambito industriale, specie in questo periodo storico, sia opportuno prestare grande attenzione al rinnovamento degli assetti lavorativi.

Da diverso tempo la robotica industriale per fonderia fornisce un grosso aiuto alle aziende operanti in quest’ambito, e l’automazione della sbavatura e finitura metalli è una solida realtà già in molti ambienti lavorativi.

Anche se nella tua azienda non hai ancora provveduto all’inserimento di robot per la sbavatura, ma porti avanti diversi progetti che hanno a che fare con la produzione di componenti in alluminio, è probabile che tu abbia sentito parlare della sbavatura termica.

Sei sicuro che questa possa essere la soluzione giusta per te? Valutiamo alcuni aspetti.

Cos’è la sbavatura termica dell’alluminio e quali sono i suoi punti di forza

Quando si parla di sbavatura termica ci si riferisce a una metodologia superficiale di finitura delle componenti metalliche frutto di lavorazioni di tipo meccanico, di fusione, di pressofusione, ecc.

Questo procedimento consiste in un’azione chimico-fisica, in quanto gli oggetti da trattare vengono inseriti all’interno di macchine da sbavatura termica specifiche in cui una miscela combustibile genera calore.

L’ossigeno presente nel mix di combustibili, con lo sviluppo di questa energia termica, dà il via a un processo di ossidazione che elimina le bave e tutte le parti in eccesso all’interno di cavità, filettature e spigoli.

In seguito a questo trattamento i pezzi di metallo presentano uno strato di ossido che può essere facilmente rimosso mediante ulteriori lavorazioni, senza che il loro aspetto e le loro caratteristiche vengano minimamente modificati.

L’alluminio è un metallo su cui questa tecnica può essere utilizzata, anche perché i vantaggi che se ne traggono sono piuttosto allettanti.

La sbavatura termica permette di trattare una notevole quantità di pezzi contemporaneamente, caratteristica che comporta in maniera diretta un abbattimento delle tempistiche di realizzazione.

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Dal punto di vista dell’efficacia, questa tecnica evidenzia risultati che rasentano la perfezione, in quanto la pulitura delle superfici e la rimozione degli esuberi sono molto precise.

Alla luce di ciò non sembrerebbero esserci dubbi sull’efficienza di questo metodo, che si applica anche nel trattamento di componenti in ghisa, acciaio, rame, zama e rispettive leghe.

Tuttavia, prima di illudersi che questa possa essere la strada giusta da imboccare, è opportuno considerare un aspetto molto importante.

Vediamo quale.

Ecco quando questa tecnica non è applicabile

Ok, abbiamo parlato di come questo processo di sbavatura risulti particolarmente efficace e garantisca risultati qualitativamente apprezzabili in tempi abbastanza contenuti, ma dal momento che ogni fonderia si occupa di produzioni diverse tra loro, c’è un dettaglio di non poco conto da considerare prima di trarre conclusioni affrettate.

Se le lavorazioni che esegui sull’alluminio all’interno della tua azienda evidenziano la necessità di eliminare bave e strati di metallo in eccesso di spessore inferiore a 0,1 mm, la sbavatura termica può essere la soluzione giusta.

Ma se le bave in questione hanno uno spessore superiore al punto limite di 0,1 mm, questa metodologia perde di efficacia e si rivela inadeguata, in quanto il processo chimico-fisico non riuscirebbe ad agire in maniera completa, e si renderebbe necessario provvedere a un’ulteriore sbavatura.

Sbavatura di un componente in alluminio con robot

Ecco perché diventa fondamentale avere la certezza che gli oggetti da rifinire presentino delle caratteristiche ben definite, o l’investimento rischia di risolvere solo in parte il problema della sbavatura.

Infatti, se all’interno della tua fonderia non ti limiti a produrre elementi che presentano bave rimovibili con la sbavatura termica ma produci anche oggetti a cui questa tecnica non è applicabile, per questi ultimi dovrai continuare ad affidarti a ditte esterne o alla sbavatura manuale classica.

Ma c’è un modo per prendere due piccioni con una fava e accrescere comunque la produttività della tua azienda e la qualità delle tue lavorazioni: optare per la sbavatura robotizzata.

La sbavatura robotizzata toglie qualsiasi dubbio

Con l’inserimento di macchine da sbavatura per fonderia automatizzate all’interno della tua attività, potrai ambire a una crescita aziendale in virtù di una serie di importanti benefici.

A differenza della sbavatura termica, quella robotizzata è applicabile a ogni tipo di oggetto in alluminio, indipendentemente dallo spessore delle bave di colata.

Inoltre, le isole robotizzate da sbavatura eseguono anche operazioni di taglio delle materozze, di limatura, di carteggiatura e di nastratura, assicurando un trattamento molto più approfondito rispetto a una semplice rimozione delle bave.

Grazie ai movimenti coordinati e preimpostati dei bracci robotici e all’azione automatizzata dei vari utensili, potrai finalmente avere un riferimento attendibile e preciso circa le tempistiche necessarie a portare a termine un lotto di produzione.

Oltre a ottenere maggiori certezze riguardo ai Tempi ciclo, inoltre, potrai finalmente garantire ai tuoi clienti una produzione standardizzata, con percentuali di errore e difetti ridotte al minimo.

Leggi anche: Trattamenti superficiali di metalli: così puoi raggiungere la perfetta esecuzione

E che dire della maggiore sicurezza per i tuoi operatori e del miglioramento complessivo dell’ambiente di lavoro?

Grazie all’isolamento in cui operano i robot (le isole di nuova generazione sono completamente chiuse) le emissioni di polveri sottili, di scintille e di rumori all’interno dell’area della fonderia destinata a questi processi non rappresenteranno più un problema.

Affidando queste lavorazioni alle isole robotizzate, oltretutto, avrai la possibilità di salvaguardare i tuoi dipendenti dal rischio di infortuni, e di destinarli a mansioni più gratificanti e meno logoranti a livello fisico.

In conclusione

Se vuoi conoscere nel dettaglio tutti i vantaggi della sbavatura robotizzata, rivolgiti a Trebi.

Il nostro team sarà lieto di ascoltarti e di rispondere alle tue domande in merito alla possibilità di inserire una delle nostre isole robotizzate all’interno della tua azienda.

Il vantaggio di rivolgerti a Trebi sta nel fatto che in fase di progettazione abbiamo la possibilità di studiare soluzioni altamente personalizzate in base alle necessità del cliente, mettendo in campo più di trent’anni di esperienza nel settore e una grandissima professionalità.

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Autore: Roberto

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