Smart factory: significato ed esempi concreti

Smart factory: significato ed esempi

Cos’è e come funziona una fabbrica intelligente

Nel pieno della quarta rivoluzione industriale, continuare a gestire un’azienda attiva nel settore industriale secondo i vecchi canoni è un suicidio. Restare arroccati su modelli produttivi obsoleti mentre tutto il mondo viaggia verso la digitalizzazione significa tracciare la rotta verso il fallimento.

Se hai compreso questo e vuoi muoverti ora per scongiurare questo scenario, è fondamentale che tu compia le giuste azioni per trasformare la tua azienda.

In questo articolo ti spiegherò cos’è una smart factory e quali sono le tecnologie che dovresti implementare per rendere tale la tua fabbrica.

Cosa significa smart factory

Chi lavora nel settore dell’industria non può esimersi dalla ricerca di soluzioni che aiutino a innalzare i livelli di sicurezza, a migliorare i processi produttivi e a perfezionare le interazioni tra macchinari e persone. Il tutto, con l’obiettivo di raggiungere un’efficienza sempre maggiore, ottimizzare la produttività e rendere l’ambiente di lavoro più sano.

Oggigiorno, raggiungere simili obiettivi è decisamente più facile rispetto a qualche decennio fa grazie ai numerosi progressi tecnologici. Ecco, quando si parla di smart factory, letteralmente “fabbrica intelligente”, si intende indicare un’azienda che sfrutta sistemi e strumenti all’avanguardia per migliorare le condizioni lavorative, accelerare i tempi ciclo, ridurre gli sprechi energetici e di materiali.

Non solo. L’introduzione della digitalizzazione e dei processi intelligenti consente di gestire al meglio l’operatività di un’azienda anche in relazione all’efficienza delle strumentazioni. Grazie all’interconnessione tra macchine e macchine, e tra macchine e uomo, è possibile contenere i costi e i tempi delle manutenzioni.

Come ben saprai, gli interventi di manutenzione rappresentano un passaggio irrinunciabile e, dal momento che in molti casi comportano la fermata degli impianti, è fondamentale che vengano programmati ed eseguiti bene.

In una fabbrica intelligente è possibile limitare gli interventi straordinari ed efficientare quelli preventivi grazie a un nuovo modello di manutenzione: quella predittiva. Con gli strumenti più moderni, infatti, puoi monitorare le condizioni dei macchinari e pianificare gli interventi prima che eventuali anomalie possano incidere sulla produttività e sui consumi.

Leggi anche: Manutenzione predittiva: cos’è e a cosa serve

Esempi di smart factory: le tecnologie di Industria 4.0

Gli strumenti che definiscono una fabbrica intelligente sono facilmente identificabili nelle principali tecnologie abilitanti del piano Industria 4.0, un programma europeo di miglioramento dei processi produttivi industriali appoggiato anche dall’Italia.

Sono certo che avrai già sentito parlare di questo piano ma non è detto che tu conosca uno per uno i sistemi la cui implementazione renderebbe la tua azienda una smart factory. Vediamo quali sono.

Fabbrica intelligente
  • La Manifattura additiva, ovvero tutti gli strumenti che consentono di produrre componenti partendo da un modello digitale, come la stampa 3D, la stereolitografia o la sinterizzazione laser.
  • La Manifattura avanzata. Questa soluzione prevede l’utilizzo dei robot per eseguire lavorazioni complicate e pericolose (nel settore della fonderia, che mi tocca in prima persona, si ricorre all’automazione per la sbavatura e la finitura dei metalli).
  • La Simulazione, che consente di valutare eventuali errori progettuali in maniera virtuale.
  • La Realtà aumentata, una tecnologia figlia della realtà virtuale che permette di integrare un ambiente fisico in cui si sta svolgendo un lavoro con informazioni digitali relative a diversi parametri, come temperatura, umidità, vento, ecc.
  • L’Integrazione orizzontale/verticale, ovvero la condivisione di dati con i collaboratori interni (orizzontale) o con clienti e fornitori (verticale).
  • La Cybersecurity. Quando si adoperano soluzioni digitali, questa tecnologia è fondamentale in quanto mette al riparo da possibili attacchi cibernetici.
  • Il Cloud, ovvero lo strumento che consente la condivisione dei dati su uno storage remoto, abbattendo le barriere degli spazi fisici.
  • L’Industrial Internet. I sistemi inclusi in questa tecnologia permettono di mettere in contatto l’uomo con le macchine e di far interagire i vari macchinari tra loro sfruttando la rete e determinati linguaggi.
  • L’Analisi dei Big Data, uno strumento utile per monitorare il livello di soddisfazione dei consumatori sulla base di informazioni certe e continuamente aggiornate.

Dal momento che Trebi si occupa di progettazione e produzione di isole per la sbavatura robotizzata, ci tengo a darti maggiori dettagli sulla tecnologia della manifattura avanzata.

Leggi anche: Digitalizzazione in Industria 4.0: ecco in che modo migliorerà il ciclo produttivo

Perché l’automazione rende la fonderia una smart factory

Nel settore della fonderia, l’utilizzo dei robot da sbavatura è un tassello fondamentale per dare a un’azienda un assetto da smart factory. Non so se ne sei al corrente, ma introducendo la robotica industriale in fonderia è possibile regolarizzare e abbattere le tempistiche di produzione, aumentare la qualità delle realizzazioni, standardizzare i prodotti e migliorare l’ambiente di lavoro.

I robot, infatti, non sono soggetti ai limiti tipici degli esseri umani e ai fattori fisiologici che ne condizionano il rendimento. Un operaio, per quanto possa essere bravo, non può sbavare ogni pezzo nello stesso intervallo di tempo né può assicurare l’assenza di imprecisioni o errori.

Il robot, dal canto suo, segue alla lettera le procedure impostate dai software di comando e non è esposto a stanchezza, distrazione, stress e infortuni. Utilizzando un’isola robotizzata potrai affidare agli operai mansioni più utili alla crescita della tua fonderia e preservarli dai pericoli che sono insiti in questa fase del ciclo produttivo.

In conclusione

Hai una fonderia e sei interessato a efficientarla rendendola una smart factory? Non puoi che iniziare questo processo di miglioramento introducendo le macchine da sbavatura per fonderia automatizzate.

Noi di Trebi siamo attivi da più di trent’anni in questo settore e possiamo offrirti soluzioni personalizzate.

Contatta i nostri esperti per sapere cosa possiamo fare per te!

Autore: Roberto

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