Tipi di robot industriali: ecco quali sono

Tipi di robot industriali

Classificazione delle tipologie di robot

Scegliere un robot industriale senza conoscere i vari modelli esistenti e le loro caratteristiche è come scegliere un’auto per fare la 24 Ore di Le Mans senza sapere che motore monta.

Esistono diversi tipi di automazione, e acquistare un robot inadatto al genere di lavorazione di cui hai bisogno non ti aiuterà a migliorare i processi. Il risultato? Avrai speso soldi inutilmente. Prima di iniziare a valutare un acquisto, faresti bene a informarti sulle varie tipologie di robot e sulle principali differenze tra essi.

In questo articolo ti spiegherò in maniera semplice quali sono le categorie di robot industriali e qual è quello adatto a te se operi nel settore della fonderia.

Come possono essere classificati i robot usati nell’industria?

Il settore della robotica industriale ha conosciuto una crescita impressionante negli ultimi tempi; il periodo storico che stiamo vivendo è l’alba di una nuova rivoluzione industriale, in cui i robot sono protagonisti assoluti e, non a caso, sempre più realtà industriali si avvalgono del loro ausilio per vari tipi di processi lavorativi.

Stai pensando di inserire uno o più robot nella tua azienda?

Bene! Probabilmente hai capito che per essere competitivo nel tuo settore è necessario ricorrere all’automazione industriale. Tuttavia, è probabile che tu non abbia la più pallida idea di quante tipologie di robot esistano né di quale possa essere quella più adatta a te.

Niente paura! Ora lo scoprirai…

Volendo fare una classificazione delle categorie di robot utilizzate in campo industriale possiamo individuarne quattro:

  • i robot cartesiani;
  • i robot SCARA;
  • i robot antropomorfi;
  • e i robot DELTA.

I robot cartesiani sono indubbiamente quelli più semplici da programmare e da controllare, in virtù di una cinematica piuttosto elementare: essi sono caratterizzati da assi lineari o rotanti lungo i quali compiono movimenti ripetitivi. I robot SCARA sono un’evoluzione dei robot cartesiani, ma effettuano movimenti su un asse verticale e sono in grado di compiere rotazioni, il che li rende più veloci e flessibili; tuttavia, avendo solo quattro gradi di libertà, la loro operatività è piuttosto limitata.

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Ci sono poi i robot antropomorfi: questi, come suggerito dal nome, riprendono i movimenti umani. Sono caratterizzati da un braccio robotico a più assi, ognuno dei quali ha un determinato grado di libertà. Nell’insieme, i vari assi consentono al braccio una libertà di movimento sufficiente a replicare le azioni di un braccio umano. Per questa ragione, sono i robot più versatili.

I robot Delta sono costituiti da una base alla quale sono collegati dei bracci paralleli, e hanno tra le loro caratteristiche principali la precisione e la rapidità.

Dove vengono impiegati i vari tipi di robot nell’industria?

Naturalmente ognuno di questi modelli di robot è destinato a diversi tipi di lavorazione e settori produttivi. I robot cartesiani, per esempio, vengono adoperati in ampia misura sia per l’assemblaggio sia per il packaging e la pallettizzazione.

Robot industriali antropomorfi

I robot SCARA, in relazione alle loro caratteristiche strutturali, vengono utilizzati per l’assemblaggio a basso livello di precisione e per il carico e scarico delle merci, ma anche per l’ispezione e l’imballaggio.

Per quanto riguarda i robot industriali antropomorfi (o articolati), essi garantiscono rigidità e flessibilità e vengono usati in molteplici ambiti. Hai presente le catene di montaggio delle fabbriche automobilistiche? Ecco, l’automotive è un settore in cui i robot antropomorfi sono indispensabili. Ma il loro utilizzo è diffuso in svariati ambiti industriali per il carico e scarico dei macchinari, per diversi tipi di saldatura, per il montaggio di componenti, ecc.

I robot DELTA sono in grado di compiere movimenti delicati a velocità elevate con alti livelli di precisione, ma hanno una struttura che non gli consente di movimentare oggetti di un certo peso. Essi vengono usati per operazioni di assemblaggio, posizionamento e imballaggio soprattutto nel settore farmaceutico, elettronico e agroalimentare.

Qual è il tipo di robot più utilizzato in fonderia?

Se il tuo desiderio di distinguere le varie tipologie di robot deriva dalla necessità di ricorrere alla sbavatura robotizzata in fonderia, é probabile che in base a ciò che hai letto tu abbia già intuito quali siano quelli utilizzati in questo ambito.

I robot antropomorfi vengono adoperati per effettuare lavorazioni come:

  • il taglio delle materozze;
  • la saldatura;
  • la carteggiatura;
  • la smerigliatura;
  • la carteggiatura.

I vantaggi dell’automazione dei processi di finitura e sbavatura dei metalli sono molteplici e, considerato il livello sempre più competitivo della concorrenza estera, ricorrervi è diventata una vera e propria necessità.

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Grazie alle macchine automatizzate per la sbavatura migliorerai il tempo ciclo di produzione, ridurrai gli sprechi e gli errori, e potrai finalmente garantire ai tuoi clienti la realizzazione di componenti metalliche perfettamente uguali tra loro. Inoltre, aumenterai i livelli di sicurezza nel tuo ambiente di lavoro.

In conclusione

Ora che sai qual è la tipologia di robot a cui devi guardare se hai bisogno di automatizzare i processi di sbavatura in fonderia, sei pronto per conoscere il mondo di Trebi.

La nostra azienda è attiva da più di trent’anni nel settore della robotica industriale; nello specifico, ci occupiamo di progettazione e realizzazione di isole robotizzate per la sbavatura, offrendo soluzioni innovative e personalizzate ai nostri clienti.

Esponi le tue esigenze al nostro team di esperti; in base alle tue indicazioni, sapremo proporti il modello di isola robotizzata più adatta a te.

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Autore: Roberto

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