Come funziona la sbavatura termica: questi i pro e contro
Scopri in che modo avviene questo processo di sbavatura e in quali casi può essere risolutivo o meno
I processi di finitura dei metalli sono un passaggio importantissimo della filiera produttiva di ogni fonderia.
Con l’avvento di tecniche innovative e con l’aumento della competitività, continuare ad affidarsi a metodi sulla via del tramonto può portare solo alla perdita di clienti (anche datati).
Se hai capito questo concetto e vuoi intervenire prima che sia troppo tardi e che da fondere, nella tua fonderia, non rimanga più nulla, è probabile che ti stia interessando a cercare soluzioni.
In questo articolo troverai informazioni molto importanti (che non tutti ti danno) su punti di forza e limiti della sbavatura termica.
Come funzionano le macchine da sbavatura termica?
Il fatto che tu sia alla ricerca di tecniche e strumenti per la sbavatura dei metalli mette a nudo un fatto insindacabile: nell’industria 2.0 non c’è più spazio per la sbavatura manuale.
Questo metodo antiquato ha tantissimi limiti che, all’alba di una nuova rivoluzione industriale, stanno venendo a galla in maniera sempre più vistosa.
Averlo compreso ti mette già in una posizione di vantaggio rispetto a chi ancora si ostina a gestire la propria fonderia come si faceva trent’anni fa.
Tra le opzioni che stai considerando c’è la sbavatura termica?
Si tratta senz’altro di una soluzione interessante.
Questo processo chimico-fisico, chiamato anche sbavatura chimica, avviene all’interno di macchine da sbavatura per fonderia molto particolari.
I componenti metallici vengono posti all’interno di una sorta di “camera blindata” isolata dall’esterno.
In una prima fase, il processo consiste nell’inserimento di un mix di combustibili all’interno dell’ambiente chiuso.
Leggi anche: Sbavatura termica e costi: sei sicuro che ti farà risparmiare?
In seconda battuta, un innesco consente alla miscela di gas d’innalzare molto rapidamente la temperatura e di ossidare le superfici metalliche.
Il risultato è che le bave di colata vengono completamente neutralizzate, mentre lo strato di ossido formatosi sui pezzi viene successivamente rimosso con degli opportuni trattamenti.
Trattandosi di un metodo molto particolare, però, ci sono situazioni in cui questo funziona e altre in cui evidenzia limiti insuperabili.
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di questa tecnica di sbavatura dei metalli?
Questo procedimento è indubbiamente interessante perché di rapida esecuzione.
Diversi pezzi metallici possono essere sbavati contemporaneamente con estrema precisione, sicurezza e pulizia.
Ma di quali pezzi e, soprattutto, di quali bave stiamo parlando?
Devi sapere che questa tecnica è perfetta per chi limita la propria produzione a componenti di piccole e medio-piccole dimensioni: più i pezzi da sbavare sono piccoli, più se ne possono sbavare in un ciclo, e questo comporta la velocizzazione della filiera e un notevole risparmio.
Se produci pezzi un po’ più grandi, ovviamente, non puoi godere di questi vantaggi.
Ma la dimensione dei componenti non è l’unico vincolo all’efficacia di questa tecnica.
Un parametro fondamentale che devi considerare è lo spessore delle bave.
Fai attenzione, perché si tratta di un dettaglio molto importante.
Se all’interno della tua produzione hai a che fare esclusivamente con bave di alluminio e rame inferiori alla misura di 0,1 mm o con bave di ghisa e acciaio di spessore inferiore a 0,3 mm, la sbavatura termica funziona.
Diversamente, oltre questi limiti, il processo di ossidazione non sarà sufficiente a rimuovere completamente le bave e, di conseguenza, questo metodo si rivelerà inutile.
Fammi indovinare.
Nella tua fonderia produci anche pezzi che presentano bave di questo tipo.
Che ci vuoi fare? La sbavatura termica è da depennare.
Ma la soluzione giusta per te esiste.
Leggi anche: Sbavatura termica dell’acciaio: come funziona e quali sono i suoi limiti
Ecco perché ricorrere ai robot per la sbavatura fuga ogni dubbio
Se vuoi risolvere definitivamente il problema della sbavatura, puoi farlo ricorrendo alla robotica industriale per fonderia.
A livello di operabilità e di applicabilità, infatti, i robot per la sbavatura non hanno rivali.
Non importa quanto siano grandi o piccoli i pezzi che produci né quanto siano spesse le bave: con la sbavatura robotizzata otterrai sempre risultati impeccabili.
Questo perché i robot svolgono il lavoro che per decenni ha svolto l’uomo, con la differenza che lo fanno in tempi precisi, standardizzando la produzione e limitando errori e sprechi.
Senza contare il netto miglioramento dell’ambiente di lavoro.
Con l’automazione dei processi di finitura e sbavatura, lavorazioni come smerigliatura e taglio delle materozze non esporranno più i tuoi operai al rischio d’incorrere in brutti incidenti o infortuni.
Questo ti consentirà di affidar loro mansioni più sicure e più produttive e di stare più tranquillo in merito alla sicurezza.
In conclusione
Il mondo dell’industria sta cambiando molto velocemente e l’immobilismo non può essere una strategia vincente.
Continuare a pensare ai se e ai ma ti tiene fermo sulla tua posizione mentre i tuoi competitor italiani e stranieri cercano di accaparrarsi i lavori che oggi esegui tu.
E ci riusciranno se non provvedi ADESSO a cambiare assetto alla tua fonderia.
Per farlo, affidati a Trebi!
La nostra azienda si occupa di progettazione di isole robotizzate per la sbavatura e vanta più di trent’anni di esperienza.
Insieme a te valuteremo le tue necessità e le particolarità della tua fonderia, e troveremo la soluzione più adatta alle tue esigenze.
Prenota subito una consulenza con uno dei nostri esperti.
Ti aspettiamo!
Autore: Roberto